Con una nota alle tre Federazioni dei gestori, EG risponde alla richiesta di Faib, Fegica e Figisc a proseguire la trattativa sulla viabilità ordinaria per il rinnovo dell’Accordo, fissando l’incontro per il 6 settembre.
La convocazione dell’Azienda giunge dopo la riunione dei gruppi dirigenti unitari delle tre Associazioni dei gestori che avevano sollecitato una decisa presa di posizione delle Federazioni, che avevano formalizzato la richiesta di riapertura del tavolo.
Nel corso della riunione dei gruppi dirigenti dei gestori a marchio Esso di EG erano emerse tutte le preoccupazioni in ordine al futuro della rete, alle difficoltà economiche e gestionali, alla questione dei mancati investimenti sulla rete.
Gli interventi avevano tratteggiato una compagnia che pensa esclusivamente a capitalizzare gli investimenti e a fare utili, calpestando anche la dignità di chi lavoro per essa, nonostante l’apertura di credito che è stata fatta il 17 luglio 2018, quando fu fatto un Accordo economico e normativo di solidarietà- con un taglio notevole alla marginalità dei gestori- per consentire alla società anglo indiana di entrare dalla porta principale nel mercato italiano, pur sapendo che quello che si stava sottoscrivendo non era consono alle aspettative dei gestori EG che si erano sacrificati per consentire alla compagnia un rapido inserimento, in linea con una tecnologia avanzata, nel mercato italiano e posizionare il marchio Esso a livelli competitivi. I gestori Esso di EG hanno rivendicato il diritto di conoscere come sono state impegnate quelle risorse e quali sono i piani di sviluppo della compagnia, smentendo nei fatti quella che sembrerebbe una posizione meramente speculativa in attesa di nuove opportunità da cogliere nel mercato globale.
Le Associazioni, raccogliendo l’invito dei gestori a marchio propri iscritti, hanno evidenziato all’azienda con una nota ufficiale la necessità-ai sensi della normativa vigente- di un urgente incontro finalizzato alla ripresa della trattativa per il rinnovo dell’Accordo scaduto il 30 giugno 2020 e allo stesso tempo per richiamare l’attenzione dell’Azienda al rispetto del quadro legislativo speciale di settore in materia di affidamenti degli impianti. Nella nota Faib Fegica e Figisc hanno avvisato l’azienda della messa in agenda di tutta una serie di iniziative sindacali per non lasciare i gestori nella situazione di indeterminatezza contrattuale.
“La convocazione del tavolo negoziale è una buona notizia- ha detto il Presidente Faib Giuseppe Sperduto – che prendiamo come sempre come disponibilità al confronto. Detto questo vedremo nei fatti, e valuteremo il da farsi solo sulla base di questi, cosa l’Azienda propone e quali progetti ha. I gestori Esso sono interessati a capire come si affronta il futuro e con quali strumenti, perché su di essi si gioca il loro impegno personale e d’impresa. Sono obiettivi che devono essere chiari e condivisi per essere seriamente perseguiti.”