Il presidente Renato Maffey: “Riconosciuto il ruolo specifico delle singole professionalità”
“Un passo in avanti nell’eliminazione dei conflitti di interessi nel settore immobiliare, verso il riconoscimento concreto delle singole specificità lavorative ed una maggiore tutela dei consumatori”.
Così Renato Maffey, presidente di Anama Confesercenti, commenta l’approvazione dell’emendamento presentato dal senatore Lorefice in Commissione Politiche dell’Unione Europa che prevede l’incompatibilità tra le attività di agente immobiliare e di collaboratore di società di mediazione creditizia.
“È un riconoscimento importante – continua il presidente dell’Associazione di categoria degli operatori del settore dell’intermediazione immobiliare e dei mediatori creditizi – dei ruoli specifici e delle professionalità che operano in questo campo. L’emendamento alla Legge Europea 2019-2020, che ci auguriamo arrivi quanto prima all’approvazione del Parlamento, è in linea con i dettami dell’UE sulla rimozione dei conflitti di interesse e sancisce la necessità di avere figure professionali specifiche e preparate”.
“L’augurio – conclude Renato Maffey – è di procedere ad una riforma complessiva del settore. L’emendamento non esclude che le società organizzate che offrono servizi alla clientela possano avere al loro interno più figure come l’agente immobiliare e il mediatore creditizio, così da offrire al cliente una proposta sempre più qualificata e competente”.