Faib Confesercenti, Fegica e Figisc su vertenza EG

Le Organizzazioni di Categoria dei Gestori, che pure hanno apprezzato il clima nel quale si è svolto l’incontro programmato per il 17 Ottobre scorso, ritengono che le proposte avanzate dalla EG siano ancora troppo generiche e prive di effetti immediati che possano determinare un “ristoro” alla grave situazione nella quale versano i Gestori che continuano ad esporre il Marchio Esso.

All’ordine del giorno erano strati posti temi economici (con un significativo aumento dei margini); temi legati al completo rimborso dei cali; alla cessazione della cosiddetta “manutenzione delegata” che i Gestori sono costretti ad eseguire surrogando la compagnia (in violazione della norma sulla gratuità); al tema dei “drop” ed ai problemi emergenti dal funzionamento e dall’adeguamento delle attrezzature elettroniche ed agli interventi strutturali da effettuare sulla rete per riqualificarla ed, infine quelli legati alla unilaterale contestazione di presunti superamenti del prezzo massimo (e finanche alla contestazione dell’applicazione del differenziale concordato).

Le risposte che sono arrivate sono apparse generiche e tendenti a spostare in avanti la soluzione dei problemi. Problemi posti da tempo e che hanno costretto le Organizzazioni di Categoria finanche a sospendere l’applicazione della clausola sul prezzo massimo convenuta nel 2018, con lo scopo di riequilibrare i conti economici delle singole gestioni.

Inoltre la EG ha chiesto alle Organizzazioni -in attesa di definire in un lasso di tempo breve- una nuova intesa che desse risposte alle tematiche presenti (ed irrisolte sulla rete), di sospendere le agitazioni già avviate e quelle già proclamate.

Di fronte alla genericità degli impegni della EG le Organizzazioni di Categoria che hanno convocato i gruppi dirigenti insieme ai Comitati di Colore (allargando la partecipazione anche ai Gestori EG presenti sul territorio chiamati a partecipare alle videoconferenze promosse), hanno giudicato le proposte della compagnia insufficienti a sospendere o rinviare lo sciopero già previsto per il 20 Ottobre. Sciopero, quindi che si svolgerà con le modalità già comunicate.

Le Organizzazioni, infine, rilevano che qualora in tempi brevi si dovesse raggiungere un’intesa soddisfacente con EG prima della data di attuazione della prossima iniziativa (metà Novembre) saranno pronte a riconsiderare, unitamente con i loro Comitati di colore, l’attuazione della protesta consistente nel rifiuto dell’accettazione, per le transazioni, delle carte aziendali.

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