L’ordinanza del Tribunale di Roma – Sezione XVI Civile emessa il 21 giugno 2021 ribadisce che l’Ordinanza del 22 aprile 2021, per sua natura di provvedimento “self-executing”, non necessita di attuazione in quanto produce istantaneamente i suoi effetti.
Alla luce di tale provvedimento, FIARC e ANASF intendono sollecitare i Ministeri vigilanti e la Corte dei Conti affinché si possa salvaguardare il patrimonio della Fondazione Enasarco, attualmente messo in pericolo dall’adozione di delibere da parte di un CdA illegittimo, e per evitare che si ritardi ulteriormente l’attuazione dei risultati espressi nell’Assemblea dei Delegati del 23 dicembre 2020.