Cambiare modalità di fruizione, imprese in crisi di liquidità
“Accogliamo con favore la proroga del bonus vacanze ma attenzione, soprattutto in vista del Natale, a dilatare nel tempo la misura di incentivo turistico che rischia di posticipare le scelte di vacanza delle famiglie italiane”.
Ad affermarlo, in una nota, è Claudio Cuomo, presidente AIGO Confesercenti, l’Associazione italiana dei gestori dell’ospitalità e ricettività diffusa commentando l’inserimento, nella manovra varata dal governo, della proroga del bonus vacanze, in scadenza il 31 dicembre 2020, fino al 30 giugno 2021.
“Chiediamo al Governo – continua Cuomo – attenzione in merito all’erogazione degli incentivi a fondo perduto ancora in lavorazione per migliaia di imprese e relativi al mese di aprile; così come sull’emergenza affitti e la questione del credito di imposta sulle locazioni, è necessario che il locatore accetti il bonus: diversamente gli affittuari si trovano in difficoltà, in questo momento delicato e in assenza di fondi sufficienti, a pagare il canone intero”.
“La pandemia ha inferto un colpo durissimo a B&B, affittacamere e case vacanze – sottolinea il presidente – azzerandone praticamente i fatturati, l’obiettivo di un’impresa adesso è sopravvivere: i crediti di imposta possono essere utili, ma i viaggiatori devono poter usufruire del bonus fin dal momento della prenotazione e non del check-in, diversamente le aziende, in crisi di liquidità, non saranno in grado di sostenere i costi”.
“Finora si registrano prenotazioni solo nei periodi dell’Immacolata e del Natale – conclude Cuomo – i tradizionali appuntamenti vacanzieri delle famiglie italiane durante la stagione invernale. Ci auguriamo che per il ponte di Ognissanti ed il mese di novembre si rimettano in moto le partenze, anche per evitare il rischio di affollamenti e nel pieno rispetto delle regole imposte dall’emergenza sanitaria”.